Premessa.
Prendiamolo come regola d'oro.
Ho voluto precisarlo perché oggi vedo moltissimi utenti e amici che si cimentano in queste "nano avventure" da scrivania... per poi trovarsi davanti dei gioiellini mica male, ma che richiedono attenzioni particolari.
Il volume di un picoreef è molto esiguo, quello che andremo ad allestire è una vasca che contiene al massimo 14 litri d'acqua.
Gestire una "pozza" così piccola non è compito semplice, i valori degli inquinanti sono mille volte più sensibili che in una vasca grande, mentre gli oligo-elementi vengono assorbiti più velocemente.
Sotto questo aspetto il DSB mi da una mano, dato che ha un grande potere filtrante (è il fegato del sistema), cede qualcosina e in più da quell'effetto molto naturale alla vasca, evitando così il fondo di vetro.
Ovviamente il metodo di gestione di un DSB (seppur in miniatura) richiede una notevole pazienza (ed esperienza) da parte dell'acquariofilo.
Vi invito (calorosamente) a leggere L'esperienza con il DSB di Paolo Piccinelli.
Il mio primo PicoReef DSB. |
PROCEDIAMO!
La tecnica usata per allestire questo Pico è davvero low-cost.
Ho optato per delle piccole pompettine cinesi (10€ l'una), un micro schiumatoio reef octopus che avevo in cantina (giusto per ossigenare), un mini riscaldatore, una plafoniera Zetlight Nano (140€ + 50€ di controller) e basta.
Io penso che per un piccolo acquario del genere si possa spendere al massimo 350€ totali.
La rocciata.
Ho usato solo rocce morte.
Assemblarle è stato semplice, con l'ausilio del lampocem.
E' molto importante lasciare il maggior spazio libero sulla sabbia, sfruttando anche le scavature naturali della roccia.
Fare sempre alcune prove prima di "cementare" il tutto. |
La rocciata prende forma. |
Alcuni terrazzamenti favoriscono l'appoggio di coralli e rendono la struttura più ariosa. |
Come dicevo, è sempre meglio lasciare spazio sulla sabbia, in modo da far "respirare" il DSB. |
La sabbia.
Personalmente ho preferito usare del carbonato di calcio, dato che è:
a) più economico
b) non svolazza in giro
c) mi piace di più la sabbia chiara che ambrata
Sciacquare la sabbia aiuta a eliminare la sospensione iniziale, che potrebbe dare fastidio in così pochi litri. LOW COST |
Vi cito di seguito le parole del Maestro Paolo Piccinelli, il quale consiglia il seguente metodo di riempimento dopo anni di esperienza con il DSB.
A questo punto è opportuno inserire le rocce preparate in precedenza.
E' molto importante eseguire questo lavoro senza l'acqua nell'acquario, altrimenti non si vedrebbe nulla! |
Ecco come si presenta dopo 2 ore, rimarrà così per almeno un giorno e mezzo (logicamente va schiarendosi).
L'inserimento di carbone attivo ha aiutato la scomparsa di nebbia. |
E finalmente abbiamo le idee chiare del lavoro fatto. |
LA FASE ALGALE
E' una fase molto importante nel DSB, dato che la crescita di queste alghe favorisce la proliferazione della fauna bentonica.
Prime alghe sulle rocce. |
Date sempre luce da subito, completo fotoperiodo. in questo modo potremo toglierci la fase algale subito e senza tanti periodi d'attesa.
Un altra operazione che consiglio è di smuovere la sabbia con l'ausilio di un bastoncino, evitando la formazione di croste superficiali.
Notare la differenza tra la sabbia appena smossa con l'ausilio di un bastoncino e la sabbia stantia.
In questa fase aspettavo l'arrivo della plafoniera ZetLight, difatti usavo un "muletto". |
Finalmente le alghe sono arrivate, facendo sembrare l'acquario un campo da golf abbandonato!
E finalmente ecco arrivata anche la tanto attesa plafoniera!
Linea temporale.
15/12/13 allestimento carbonato + rocce morte
17/12/13 Inoculo DSB
18/12/13 "phytoplancton boom" + cibo
21/12/13 Cambio plafoniera
24/12/13 Inserimento acqua di rubinetto (stimolazione algale)
28/12/13 Esplosione algale
15/1/14 Inserimento primi animali.
Ad Oggi. 7/2/14
A quasi due mesi dall'allestimento la baschina si presenta così.
Ho inserito qualche animale per vedere se riusciva a tenere, sembrano rispondere bene.
Questo, ovviamente, è solo l'inizio.
FINE PRIMA PARTE.
Veramente spettacolare!
RispondiEliminaUn bellissimo vademecum!
Ciao giordano bei risultati complimenti io sono in difficoltà col la mia vasca un cubo da 60x60x60 e vero che non avevo una grande esperienza sul marino e vero che mi sono autocostruito praticamente tutto però la vasca è avviata ormai da circa 14 mesi ma non vedo dei bei risultati nonostante i valori della acqua sono buoni e stabili i coralli li vedo sempre li fermi non vedo un crescita apprezzabile come posso fare per avere aiuto prima di mollare grazie mille ciao Sebastiano
RispondiEliminaCiao Sebastiano, dovresti descrivere in toto la tua vasca, descrivere cosa usi, e magari linkare una foto, altrimenti è impossibile aiutarti... e magari comprarti un bel libro di tecnica... per ogni info io, e credo anche Giordy, ci siamo...
RispondiEliminaDanilo
www.DaniReef.com
Bravo Giordy! L'unica cosa che non approvo è l'inserimento di acqua del rubinetto, secondo me inutile...ma se te l'ha detto il Maestro allora è ottima! :-D Secondo me dovresti spiegare cos'è l'inoculo del DSB perchè una persona inesperta non capirebbe sicuramente. Comunque sia, molto bravo!
RispondiEliminaAhahahahahah, grazie Daniele...
EliminaL'acqua del rubinetto mi ha aiutato a far crescere le mie amate alghe infestanti, dando una botta di vita al benthos :-)
Ciao Sebastiano, come già stato detto, è pressoché impossibile arrivare ad una conclusione senza prima avere i dati... ti invito a porre la domanda in un forum di acquariofilia, con tutti i dati che ora mancano.
RispondiEliminawww.acquariofilia.biz
Bravo Giordy!
RispondiEliminaGrazie Mauri!
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RispondiEliminaho avviato anche io il DSB il 20 novembre ma ad oggi sono ancora in fase algale, non vedo copepodi o astarine, niente di niente. Purtroppo non ho avuto un adeguato inoculo, ma sto aggiungendo biodigest e bioptim..
RispondiEliminache posso fare per vedere il mio DSB animarsi?
Ciao ,peccato che non hai più aggiornato l'andamento del tuo acquario.......sta ancora girando?
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